Le zucche si trasformano in carrozze… e la raccolta fondi corre sul web
E da subito ho avuto modo di appurare quanto lavoro, amore e dedizione vi è dietro al Comitato.
Un gruppo di persone che ogni giorno si prestano per il benessere dei bambini e delle loro famiglie, dando loro il sostegno necessario attraverso medici e psicologi. Danno ai bambini la possibilità di vivere una vita “normale” anche dentro le quattro mura della loro stanza di ospedale. Fanno si che possano studiare e svagarsi.
Danno un tetto alle persone che arrivano da lontano e che non possono permettersi di soggiornare in alberghi.
Ho deciso così di entrare a far parte di questo splendido gruppo di persone, dando il mio piccolo contributo e raccogliendo i fondi necessari per sostenere il Comitato e le sue iniziative.
Ogni anno e per tre volte l’anno, l’appuntamento è fisso: Uova della speranza, Zucche di Halloween e Strenne di Natale.
Quando possibile, organizzo un banchetto, con l’aiuto di mia cugina Sara Salerno e mia mamma Sabrina Salerno.
Quest’anno, però, in occasione di Halloween, abbiamo dovuto appoggiarci al “passaparola” ed è stato un successo sorprendente! Abbiamo dato via ad una catena di solidarietà incredibile.
Abbiamo coinvolto palestre, asili, parenti, amici di parenti, aziende, amici su Facebook e amici degli amici su Facebook.
La notizia si è diffusa a macchia d’olio e ogni volta che pubblicavo un post, arrivavano richieste.
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È stato un successo straordinario, che spero di poter ripetere a breve, per Natale.
È incredibile come il social network possa essere utilizzato con tanta semplicità. Bastano due righe, scritte col cuore e per una giusta causa, ed i risultati sono sorprendenti.