Live, love, smile e… Forza tikina!
Vivi, ama, sorridi e… forza Tikina! Da Natale 2015 a Natale 2016, un universo di sentimenti ha attraversato le nostre vite. Dicembre 2015, gli ultimi istanti della nostra quotidianità. Luci, regali, vacanze, montagna. Gennaio, l’incertezza. Vedere che qualcosa non va nella tua bambina di appena un anno e mezzo e non capire. Febbraio, la consapevolezza della malattia e il dolore. Marzo, la speranza. Aprile, il primo ritorno a casa. ‘Home, sweet home’ e lo capisci davvero quando per due mesi dormi in una stanza di ospedale lontano dagli altri componenti della tua famiglia. Maggio e giugno, mesi di balli in maschera, e non quella di carnevale, ma quella del camice-mascherina-calzari e cuffia per stare accanto alla tua piccola e ballare ore con lei in braccio, fregandotene del mal di schiena, per passare le giornate e vederla sorridere. Luglio, la grande paura, il grande ostacolo, chiamato trapianto di midollo osseo. Due figlie, chi dà e chi riceve, due stanze, doppia angoscia, doppia speranza. Agosto, l’onda d’urto e metamorfosi cortisone-ciclosporina. Settembre, casa e stare finalmente di nuovo insieme. Ottobre e novembre, prove di straordinaria normalità. Dicembre la grande emozione. E non puoi che lasciarla scorrere quella lacrima mentre vedi la tua piccola guerriera finalmente senza il catetere venoso centrale che tanta paura ti faceva all’inizio.
Giorni, mesi che scorrono e capisci che non è mai finita e hai solo una strada: vivere, amare e sorridere, live, love and smile. E che da un anno all’altro forse sai chi sei stata ma non sai bene chi sei. Sai però che non sei sola. Le battaglie più dure non si affrontano da soli. C’è chi sta in trincea e chi copre le spalle. Lo sappiamo noi. Lo sa il Comitato Maria Letizia Verga. E nell’anno più brutto della tua vita scopri che c’è un mondo che ha bisogno anche di te. Per guarire un bambino in più.
Ci siamo trovati in tanti, famiglia, amici, amici di amici. Ci siamo scambiati messaggi e magliette con la scritta ‘Forza Tikina’ per il primo passo del nostro impegno per il Comitato. Ci siamo passati zucche di cioccolato e strenne di Natale. E poi ci siamo incontrati. Per guardarci in faccia e per dirci ‘Grazie’ con la cena raccolta fondi ‘Let It Snow Dinner’, sabato 17 dicembre, presso il ristorante ‘Al Campo’ all’interno della splendida cornice del Villa Reale Tennis Monza. E allora metti una sera a cena il dottore del cuore Momcilo Jankovic, l’incredibile dottore Attilio Rovelli e il papà di tutti i ragazzi Giovanni Verga. Loro, noi, mamma e papà di Angelica, le nostre famiglie e gli amici di Tikina, per accogliere il Natale nell’unico modo possibile: aiutando il Comitato, perché la voglia di guarire è davvero contagiosa. Grazie, tra gli altri, a Monica Gasperini ed Ivan Zazzaroni che, tra tanti impegni, hanno scelto di non mancare alla nostra serata. Una serata fatta di chiacchiere, buon vino, racconti di Natale, parole importanti e anche di una simpatica lotteria, per la quale ringraziamo i nostri amici commercianti che hanno voluto donare tanti preziosi oggetti.
Perché esserci equivale a dare una speranza. Aiutare il centro vuol dire anche aiutare noi stessi. Oggi l’80 per cento di bambini guarisce. Il 20 per cento purtroppo no. La battaglia più grande è sempre quella che deve ancora arrivare. Noi non ci fermiamo. Per la nostra Tikina e per i bimbi come lei.
Una dedica speciale ad Aldo Varenna e a sua moglie Roberta che hanno voluto presenziare alla serata, nonostante avessero un altro appuntamento. Caro Aldo, grazie di cuore per tutto quello che hai fatto per noi, per Tikina e per il centro che sostenevi con il cuore. Non ti dimenticheremo.
Anna Molteni